domenica 23 novembre 2008

SORAGNA 1921 – BERCETO 0-0

CAMPIONATO DI PROMOZIONE, 12.a giornata

SORAGNA 1921: G. Compiani; Nocella, Delazzari; Contini, M. Rossi, Minardi; Bruschi (dal 26’pt Bertagna), Barantani, Torrisi (dal 15’st Coppi), Botti (dal 24’st Donetti), M. Compiani.
All.: F. Rossi.

BERCETO: Varazzani; Bassi, Caroli; Calici (dal 24’st Terenzoni), De Stefano, Vecchi; Cucchi, Dauti, Caputo, Caldi, Pinzuti (dal 35’st Iasoni).
All.: Cassiani.

ARBITRO: Bolsi (di Parma).

L’unico derby parmense della dodicesima giornata ha parzialmente deluso le attese: un Soragna più impreciso del solito non è riuscito a venire a capo di un Berceto votato alla difesa dello 0-0 di partenza per un punto in trasferta che nelle condizioni attuali vale oro. A dire il vero, nel corso della prima frazione di gioco gli ospiti hanno anche trovato il modo di proporsi in alcune sortite offensive con Dauti e Caldi: nulla di cui Gabriele Compiani abbia dovuto preoccuparsi più di tanto, ma azioni di alleggerimento che in ogni modo hanno dato l’idea di una squadra, quella bercetese, per nulla rassegnata al ruolo di sparring-partner che una superficiale lettura della classifica poteva suggerire. I neroverdi di casa, dal canto loro, reduci da quattro vittorie consecutive (di cui tre lontano dalle mura del Tabloni), non hanno saputo trasformare le due occasioni da rete capitate sui piedi di Barantani al 7’ (punizione dal limite dell’area fuori di un niente) e di Torrisi al 13’ (arrivato con un attimo di ritardo ad incontrare l’assist di Michele Compiani): ecco spiegato in estrema sintesi un primo tempo bruttino e avaro di occasioni su entrambi i fronti.
Nella ripresa, la pressione del Soragna al fortino bercetese si è fatta più incisiva e sin dai primi minuti la retroguardia ospite ha dovuto faticare non poco per contenere le iniziative degli avanti soragnesi. Al 17’ la rete per i ragazzi di mister Federico Rossi sembra cosa fatta dopo uno scambio in velocità fra Michele Compiani e Bertagna, ma sull’assist di quest’ultimo, il numero 11 del Soragna spara alto da pochi passi dentro l’area, tradito da un rimbalzo falso della sfera sul fondo gibboso del terreno di gioco.
Al 21’ è ancora Michele Compiani a rendersi protagonista di una bella azione dentro l’area di rigore, ma sull’attaccante del Soragna interviene in modo scomposto De Stefano, autore di un fallo che a tutti pare meritevole della massima punizione: non per il direttore di gara, però, che in modo molto discutibile fa proseguire il gioco.
Dopo che Bertagna al 29’ “assaggia” la prontezza di riflessi di Varazzani con un velenoso colpo di testa sul quale l’estremo difensore ospite si fa trovare prontissimo, è ancora Michele Compiani a procurarsi, al 34’, la più ghiotta occasione da rete di tutto il match. Dopo essersi liberato in rapida successione di due difensori, la punta neroverde trova fra se e la porta soltanto Varazzani: il suo sinistro a colpo sicuro è però troppo angolato ed esce incredibilmente sul fondo.
L’assalto finale del Soragna è generoso, ma la diga eretta dagli ospiti tiene fino alla fine per un pareggio che, pur non rispecchiando ciò che le due squadre hanno messo in campo, premia il coraggio e l’abnegazione di un Berceto che da ciò che ha mostrato al Tabloni non merita l’ultima posizione in classifica.

Matteo Tonna
INTERVISTE
Nonostante il mezzo passo falso casalingo, è positiva l’analisi della partita dell’allenatore del Soragna, Federico Rossi: “La prestazione dei ragazzi mi ha soddisfatto pienamente: le abbiamo provate davvero tutte per sbloccare il risultato, purtroppo senza riuscirci. Nonostante questo, siamo stati bravi a non offrire il fianco alle ripartenze del Berceto per un pareggio finale che, anche alla luce di alcune decisioni arbitrali almeno dubbie, accetto serenamente.”
Sull’altro fronte è molto onesta la disanima di mister Tiziano Cassiani: “Siamo venuti a Soragna consci di dover affrontare una squadra tecnicamente a noi superiore. Devo ammettere che in paio di occasioni le decisioni arbitrali ci hanno dato una mano, ma la mia squadra ci ha messo cuore, carattere e coraggio e siamo riusciti a strappare un punto davvero importante.”

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