domenica 9 novembre 2008

SORAGNA 1921 – VALTARESE 2-0 (pt 0-0)

CAMPIONATO DI PROMOZIONE, 10.a giornata

MARCATORI – S.t.: Bertagna, 12’; M. Compiani, 17’ su rigore.

SORAGNA 1921: G. Compiani; Nocella, Elsano; Bruschi (dal 30’st Delazzari), M. Rossi, Minardi; Bertagna (dal 21’st Botti), Marzoli, Donetti, Barantani (dal 16’st Contini), M. Compiani.
All.: F. Rossi.

VALTARESE: Vicini; Delnevo, Bruschi; Mazzoni, Moretti, Bozzia; Mirco Borella (dal 19’st Foglia), Garcia, Luzi, Squeri (dal 31’st Marco Borella), Lusardi.
All.: Setti.

ARBITRO: Colombini (di Piacenza).

A distanza di diciotto anni dall’ultimo scontro diretto, Soragna e Valtarese tornano ad affrontarsi per ridare vita ad una delle rivalità storiche del calcio provinciale.
Al termine di una partita dai due volti, i tre punti vanno meritatamente a premiare i padroni di casa, autori, soprattutto nel secondo tempo, di una prestazione davvero convincente. La formazione ospite, però, esce tutt’altro che ridimensionata dal Tabloni: con una delle rose più giovani dell’intero campionato, i granata di Borgotaro interpretano come devono la partita ed è anche grazie al loro atteggiamento sempre propositivo se la partita risulta essere gradevole e di buon livello tecnico e agonistico.
Il primo tempo scivola via con poche emozioni: gli ospiti sono bravi ad interpretare la partita ed il Soragna tribola un po’ più del previsto a venire a capo di un avversario che rischia poco in difesa ed occasionalmente prova a pungere in contropiede.
La prima occasione da rete nasce al 10’ da un bel tiro dalla distanza del soragnese Bruschi, il quale scaglia dai venticinque metri un sinistro a giro che scheggia il palo.
Sul finire di tempo, due punizioni dal limite dello specialista Barantani (uno dei tre ex di giornata, insieme ai gemelli Compiani) mettono in apprensione Vicini: sul primo tentativo è bravo l’estremo difensore ospite a deviare in corner, mentre la seconda esecuzione lambisce l’incrocio dei pali.
Nella ripresa scende in campo un Soragna più determinato e per la Valtarese gli spazi si riducono. Attorno al quarto d’ora arriva l’uno-due che vale il knock-out per gli ospiti.
E’ il 12’ quando Donetti (decisamente buona la sua prova) imbecca al limite dell’area Bertagna: il numero 7 neroverde penetra nel cuore dell’area avversaria saltando in dribbling tre uomini, e realizza il gol dell’1-0 anticipando di destro l’uscita di Vicini.
Trascorrono appena cinque minuti ed arriva per il Soragna la rete del raddoppio. Michele Compiani inizia l’azione accentrandosi dalla sinistra ed imbecca il sempre pericoloso Bertagna che in scivolata supera Vicini e restituisce la sfera al compagno di reparto; il numero 11 neroverde viene atterrato poco prima di impattare il pallone e Colombini decreta l’inevitabile calcio di rigore.
E’ lo stesso Michele Compiani ad incaricarsi dell’esecuzione: portiere da una parte, palla dall’altra e partita virtualmente chiusa.
Da qui alla fine è infatti il Soragna a sfiorare in più di un’occasione la terza segnatura (con Bertagna, due volte Donetti e Michele Compiani), piuttosto che la Valtarese ad andare vicino alla rete della bandiera.
La più clamorosa delle palle gol per il 3-0 càpita al 31’: dopo una travolgente azione sulla fascia sinistra di Delazzari, lo stesso difensore, appena entrato in campo, offre a Michele Compiani il più comodo degli assist, ma sulla conclusione a colpo sicuro, l’intervento disperato di Delnevo salva la porta granata dalla terza capitolazione.

Matteo Tonna
INTERVISTE
Contento della prestazione della sua squadra il tecnico neroverde Federico Rossi: “La fine del primo tempo e la ripresa mi sono piaciute; ho visto un buon Soragna, convinto dei propri mezzi e sicuro nella gestione della partita. Non così bene mi è parsa la prima mezz’ora di gara, nella quale siamo stati un po’ troppo lenti ed a tratti impacciati di fronte ad una Valtarese sbarazzina che ha giocato bene mettendoci a tratti in difficoltà. Dopo aver sbloccato il risultato, poi, la gara per noi è stata in discesa”.
Sereno, sull’altro fronte, il commento di mister Setti: “Devo ringraziare i miei giocatori perché oggi hanno dato tutto ciò che avevano. Questo ci ha consentito di limitare il Soragna nei primi trenta-trentacinque minuti di gioco, poi il maggiore tasso tecnico e di esperienza dei padroni di casa è uscito e la partita si è incanalata verso un risultato che ritengo giusto e meritato per i nostri avversari”.

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