Campionato di Prima Categoria, girone A 20.a giornata
SORAGNA 1921: G. Compiani, M. Rossi, Bruschi, Cordaro, Raggi, Minardi, D. Rossi (dal 22’st Caruso), Marzoli (dal 13’st Corleto), De Pietri, Barantani, Donetti (dal 16’st Loschi).
All.: F. Rossi.
GRAGNANO: Ferrari, Pinotti, Goi, De Luca, Edallo, Zilli, Garioni (dal 27’st Groppelli), Platè (dal 42’st Bonodi), Sartori, Angov, Baggi.
All.: Gottardo.
ARBITRO: Campioli (Modena).
Dopo tre vittorie consecutive, si ferma la rincorsa al primo posto del Soragna che viene fermato sul nulla di fatto casalingo dal Gragnano.
E’ stata una partita decisamente bruttina quella vista al “Tabloni”: alla prestazione piuttosto opaca dei padroni di casa, ha fatto riscontro un Gragnano molto ben disposto in campo ma dall’atteggiamento troppo timido in fase propositiva. Ciò ha contribuito in modo determinante ad impoverire il match di contenuti tecnici di rilievo, tenuto conto anche della giornata di scarsa vena di alcuni fra gli uomini chiave della squadra di mister Federico Rossi.
Il Soragna parte in modo sufficientemente autoritario, e già nel primo minuto di gioco un cross dalla destra di Daniele Rossi mette in apprensione la retroguardia ospite: alla fine sbroglia Ferrari con una parata in due tempi.
Al 7’ il Soragna costruisce l’occasione da rete più limpida di tutta la partita: due metri fuori dall’area di rigore, in posizione centrale, De Pietri controlla un errato rivio della difesa piacentina e scaglia un destro ad uscire che centra in pieno il palo sinistro della porta di un Ferrari immobile.
In una delle rare sortite offensive degli abbottonatissimi neroverdi piacentini, all’11’ Baggi incrocia un bel diagonale rasoterra sul quale libera Raggi in scivolata; sull’immediato capovolgimento di fronte è ancora Daniele Rossi a portare scompiglio nella retroguardia del Gragnano e ad impegnare Ferrari con un destro non potente ma molto preciso.
Per il resto del primo tempo non rimane altro da segnalare, se non una supremazia territoriale (peraltro sterile) del Soragna.
Nella ripresa non cambiano sostanzialmente i contenuti del match: Soragna a proporre, seppure con fatica, Gragnano a difendersi e tentare qualche sortita in contropiede: su una di queste, al 23’, è bravo Compiani a salvare di piedi sulla conclusione di Angov.
Il finale di partita è caratterizzato da un paio di episodi discussi. Al 39’ Raggi subisce un brutto fallo e deve uscire dal campo lasciando la sua squadra in dieci uomini (sostituzioni non più disponibili), mentre sessanta secondi più tardi il direttore di gara giudica molto severmente un fallo di Cordaro a metà campo, decretando per il numero 4 soragnese l’espulsione.
Una calcio di punizione dal limite di Barantani nel terzo minuto di recupero incoccia sulla barriera: si chiudono con questa occasione le speranze del Soragna di guadagnare tre punti preziosi nella caccia al primo posto in classifica.
Matteo Tonna
SORAGNA 1921: G. Compiani, M. Rossi, Bruschi, Cordaro, Raggi, Minardi, D. Rossi (dal 22’st Caruso), Marzoli (dal 13’st Corleto), De Pietri, Barantani, Donetti (dal 16’st Loschi).
All.: F. Rossi.
GRAGNANO: Ferrari, Pinotti, Goi, De Luca, Edallo, Zilli, Garioni (dal 27’st Groppelli), Platè (dal 42’st Bonodi), Sartori, Angov, Baggi.
All.: Gottardo.
ARBITRO: Campioli (Modena).
Dopo tre vittorie consecutive, si ferma la rincorsa al primo posto del Soragna che viene fermato sul nulla di fatto casalingo dal Gragnano.
E’ stata una partita decisamente bruttina quella vista al “Tabloni”: alla prestazione piuttosto opaca dei padroni di casa, ha fatto riscontro un Gragnano molto ben disposto in campo ma dall’atteggiamento troppo timido in fase propositiva. Ciò ha contribuito in modo determinante ad impoverire il match di contenuti tecnici di rilievo, tenuto conto anche della giornata di scarsa vena di alcuni fra gli uomini chiave della squadra di mister Federico Rossi.
Il Soragna parte in modo sufficientemente autoritario, e già nel primo minuto di gioco un cross dalla destra di Daniele Rossi mette in apprensione la retroguardia ospite: alla fine sbroglia Ferrari con una parata in due tempi.
Al 7’ il Soragna costruisce l’occasione da rete più limpida di tutta la partita: due metri fuori dall’area di rigore, in posizione centrale, De Pietri controlla un errato rivio della difesa piacentina e scaglia un destro ad uscire che centra in pieno il palo sinistro della porta di un Ferrari immobile.
In una delle rare sortite offensive degli abbottonatissimi neroverdi piacentini, all’11’ Baggi incrocia un bel diagonale rasoterra sul quale libera Raggi in scivolata; sull’immediato capovolgimento di fronte è ancora Daniele Rossi a portare scompiglio nella retroguardia del Gragnano e ad impegnare Ferrari con un destro non potente ma molto preciso.
Per il resto del primo tempo non rimane altro da segnalare, se non una supremazia territoriale (peraltro sterile) del Soragna.
Nella ripresa non cambiano sostanzialmente i contenuti del match: Soragna a proporre, seppure con fatica, Gragnano a difendersi e tentare qualche sortita in contropiede: su una di queste, al 23’, è bravo Compiani a salvare di piedi sulla conclusione di Angov.
Il finale di partita è caratterizzato da un paio di episodi discussi. Al 39’ Raggi subisce un brutto fallo e deve uscire dal campo lasciando la sua squadra in dieci uomini (sostituzioni non più disponibili), mentre sessanta secondi più tardi il direttore di gara giudica molto severmente un fallo di Cordaro a metà campo, decretando per il numero 4 soragnese l’espulsione.
Una calcio di punizione dal limite di Barantani nel terzo minuto di recupero incoccia sulla barriera: si chiudono con questa occasione le speranze del Soragna di guadagnare tre punti preziosi nella caccia al primo posto in classifica.
Matteo Tonna
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